ITINERARIO
San Pietro
Fondato nel 1929 con la stipula dei Patti Lateranensi tra la Santa Sede e il Regno d'Italia, oggi il Vaticano è lo Stato più piccolo del mondo, in cui i maggiori artisti di tutti i tempi hanno lavorato attraverso i secoli per celebrare il nome di Dio. E' il centro della Cristianità, visitato ogni anno da milioni di pellegrini e amanti dell'arte. La tomba dell'apostolo Pietro è la ragione della sua centralità e l'obelisco, che si trova al centro della piazza antistante la Basilica dal XVI secolo, originariamente era situato nel Circo di Nerone.
Nei Musei Vaticani troviamo molte tra le opere più famose del Rinascimento e del Barocco, ma anche collezioni d'arte antica, medievale, moderna e contemporanea.
Artisti come Michelangelo, Raffaello, Bernini, Borromini e molti altri sono presenti nei Musei Vaticani, nella Cappella Sistina, nella basilica di S. Pietro per offrire il loro eterno messaggio ai visitatori.
Udienze papali
Migliaia di pellegrini da tutto il mondo si riuniscono ogni mercoledì mattina in Piazza San Pietro per vedere il Papa.
Noi possiamo aiutarvi a prenotare i biglietti per questa udienza pubblica e accompagnarvi.
ITINERARIO
Castel Sant'Angelo
La gigantesca mole che si affaccia sulla riva destra del Tevere, Castel Sant'Angelo, è uno dei simboli della città dall'epoca in cui aveva ancora l'aspetto originario. Infatti l'edificio nacque come Mausoleo voluto da Adriano che l'aveva fatto costruire per sé e la sua famiglia. La camera sepolcrale è ancor oggi visibile, oltre alle meravigliose logge rinascimentali e agli appartamenti papali. Dalla cima della fortezza si gode una delle viste più spettacolari di Roma!
Una curiosità che ci riporta indietro nel tempo facendoci rivivere le vite di personaggi famosi, sono le prigioni storiche, che ospitarono tra gli altri Benvenuto Cellini e il conte di Cagliostro.
Di fronte, la passeggiata del Ponte dell'Angelo ci conduce nel cuore del Campo Marzio.
ITINERARIO
ColosseoLuoghi in cui poter percepire l'atmosfera dei trionfi, dei giochi, delle tragedie e della vita quotidiana nell'antica Roma, attraverso le rovine dei suoi incredibili e spettacolari monumenti.
Il Colosseo, i Fori, i sette colli rivivono come eterna testimonianza attraverso l'arena dell'anfiteatro, la Basilica di Massenzio, la Casa delle Vestali, la casa di Augusto, la Rampa imperiale, i templi, la piazza del Foro, la colonna e i mercati di Traiano (fra tante vestigia antiche), intervallati da chiese ed edifici di epoca posteriore.
Camminiamo per le strade e fra gli edifici che furono teatro di tante famose leggende e storie della Roma dell'epoca repubblicana e di quella imperiale, dall'VIII sec. a.C. al VI d.C. Saliamo quindi sul colle Capitolino, centro religioso dell'antica Roma e oggi piazza michelangiolesca, che si affaccia sulla valle del Foro romano per abbracciarla tutta.
Riscendendo sul versante opposto del Campidoglio si attraversa il foro Olitorio (l'antico mercato della frutta e verdura) dominato dal palazzo Orsini, ovvero dal possente Teatro di Marcello. Attraversiamo il sito e raggiungiamo l'Isola Tiberina, che la leggenda richiama alle origini di Roma, passando per il Portico d'Ottavia.
In alternativa possiamo scendere verso via dei Fori Imperiali, costruita in epoca fascista, costeggiando il Foro di Cesare e recarci a passeggiare fra le rovine dell'epoca imperiale traianea: la colonna, i mercati, i magazzini, le sculture. Percorrendo poi la via Alessandrina incontriamo il foro fatto costruire dal primo imperatore, Ottaviano Augusto, con le imponenti colonne rimaste del Tempio di Marte Ultore, eretto per celebrare la vendetta dell'assassinio di Giulio Cesare.
Quindi ammiriamo i resti del Tempio di Minerva.
ITINERARI - Le voci dell'elenco possono essere variamente combinate fino a un massimo di 4 per itinerario.
Basilica di Santa Maria MaggioreQuesta visita vi condurrà alle maggiori basiliche di Roma, ai tesori dell'arte Cristiana e ai primi cimiteri sotterranei, i più belli e meglio conservati dell'area mediterranea.
La più grande chiesa dedicata a Maria Madre di Dio è Santa Maria Maggiore o Santa Maria delle Nevi, dalla leggenda secondo cui papa Liberio aveva sognato la Vergine che gli indicava il luogo dove avrebbe trovato la neve il giorno seguente. Lì avrebbe dovuto far erigere una chiesa in suo onore. Il 5 agosto del 352 d.C. trovò della neve sul colle Esquilino e in seguito a questo miracolo fondò sul sito la prima chiesa. Quella attuale è uno splendido esempio di architettura sacra, colmo di opere d'arte e sovrapposizioni e ricostruzioni di ogni tempo. Fra centinaia di tesori, la chiesa conserva la più venerata icona mariana di Roma, la "Salus Populi Romani", probabilmente tardoantica ma dipinta, secondo la tradizione, da San Luca.
Da qui dopo una passeggiata di dieci minuti raggiungiamo la chiesa di San Pietro in Vincoli, detta anche Eudossiana dal nome di Eudossia, moglie di Valentiniano III, che la fondò nel V sec. Luminosa e armoniosa nell'impianto tipicamente paleocristiano, è famosa soprattutto perché vi è conservato il Mosè di Michelangelo.
Proseguiamo verso la basilica di San Clemente, ammiriamo l'interno ricco di spiritualità della basilica "di sopra" e scendiamo nei suoi sotterranei, poi attraversiamo gli ambienti voltati dell'edificio basilicale del IV sec., decorati da interessanti affreschi dal VI al XII sec. Qui si ritiene fosse la tomba di San Cirillo, il monaco che insieme al fratello Metodio nel IX sec. evangelizzò la Pannonia e la Moravia e la cui storia si intreccia con quella di San Clemente papa. Proseguendo poi la nostra discesa, arriviamo alle strutture originarie di un mitreo del II sec. d.C.
La prossima tappa è la basilica di San Giovanni in Laterano, prima chiesa mai costruita e cattedrale di Roma. Anch'essa presenta opere d'arte di tutte le epoche ma il luogo attira i pellegrini soprattutto per la presenza, adiacente, del Sancta Sanctorum, l'edificio del tardo '500 voluto da papa Sisto V con le reliquie della Scala Santa, salita e ridiscesa da Gesù il giorno del suo martirio, i sacri sandali, l'immagine acheropita del Cristo.
Usciamo dalle mura Aureliane dal lato sud della città, passiamo per Porta San Paolo e raggiungiamo la basilica di San Paolo fuori le Mura, quasi completamente ricostruita dopo un incendio del 1823. E' la seconda basilica più grande dopo San Pietro e da sempre meta di pellegrinaggi poiché, secondo la tradizione, in questo luogo fu sepolto l'apostolo Paolo.
Sotto la chiesa di San Sebastiano, sulla via Appia antica, si trova uno tra i più antichi cimiteri sotterranei oggi visitabili: le catacombe di San Sebastiano, originariamente un cimitero pagano (bellissimi i mausolei ipogei) e in seguito utilizzate dai primi cristiani (II-IV sec. d.C.).
Il tracciato della via Appia antica, soprannominata Regina Viarum perché prima consolare importante, risale al 312 a.C. Secondo la tradizione cristiana su questa strada Pietro incontrò Gesù e pronunciò la famosa frase Domine, quo vadis?
ITINERARIO
Fontana di Trevi
Il Campo Marzio, dedicato al dio della guerra in epoca romana, si mostra al visitatore come un ricchissimo giardino dell'arte di tutte le epoche, ma soprattutto di architetture e piazze rinascimentali e barocche insieme, le une di fronte alle altre, da metà del Quattrocento alla metà del Settecento. L'incantevole piazza Navona con la Fontana berniniana dei 4 fiumi, la suggestiva piazza della Rotonda dominata dal Pantheon, la caratteristica scalinata di Trinità dei Monti e la famosa Fontana di Trevi sono solo alcuni dei monumenti che incontriamo nel percorso, in cui si aprono
Spazi aperti nella Roma Antica. Tra il XV e il XVIII secolo Roma fu un centro artistico e culturale molto vivace. Ospitò grandi artisti provenienti non solo dall'Italia, ma da tutta l'Europa, che trasformarono la città in un gioiello dell'arte e dell'architettura mondiali.
ITINERARI - Ogni voce dell'elenco è un itinerario a se stante.
Galleria BorgheseAmmirate i tesori artistici a partire dalle origini di Roma fino alle opere degli artisti più famosi al mondo visitando gli splendidi musei e gallerie della città.
ITINERARIO
→ Mausoleo di AdrianoDa secoli quartiere della comunità ebraica in Roma, vi si respirano le antiche tradizioni come l'amara storia più recente. Situato presso le sponde del Tevere all'altezza dell'Isola Tiberina verso la quale guarda la moderna Sinagoga, è ricco di vita pulsante, caratteristici vicoli, tipici punti di ristoro kosher, pasticcerie, librerie ebraiche e l'imperdibile Museo. Per un approfondimento sarà possibile visitare il Museo della Cultura ebraica presso la Sinagoga.
Roma, Isola Tiberina e SinagogaITINERARIO
→ Trastevere
→ Santa Maria in Trastevere e Santa Cecilia
→ Isola Tiberina
Da Trans Tiberim, "al di là del Tevere", questo è il significato del nome. Nell'antichità fu luogo di residenza delle comunità straniere tra le quali quella ebraica, che nel tempo, attraverso l'Isola Tiberina, si stabilì nel Ghetto. Trastevere è forse il quartiere centrale più popolare e allo stesso tempo quello che ancora mantiene un assetto medievale nel tessuto delle sue strette stradine, in ciò che rimane delle proprietà delle famiglie nobili di un tempo (gli Anguillara, i Savelli…). Passeggiate diurne o notturne ci conducono attraverso tipiche viuzze e piazze dove si impongono, tra le chiese, Santa Maria in Trastevere e Santa Cecilia.
QUARTIERE FLAMINIO. 1° Itinerario, intera giornata.
→ Galleria nazionale d'Arte moderna (1883)Dal dopoguerra ad oggi Roma è stata teatro di interventi di architettura e urbanistica a volte episodici altre volte più strutturali, ma sempre di grande qualità. Il Villaggio olimpico e gli edifici pubblici costruiti in occasione delle Olimpiadi del 1960 a Roma offrono un'ampia panoramica delle sperimentazioni post-razionaliste degli architetti che operano a Roma nel dopoguerra. Interessanti sono anche i progetti più recenti (da Renzo Piano a Zaha Hadid), che collocano finalmente Roma a livello delle grandi metropoli europee. In ambito artistico pittorico la Scuola romana si è distinta, nel primo dopoguerra, per il forte legame con l'espressionismo europeo (Accardi, Afro, ma anche Vespignani, Guttuso e altri), poi con i pittori cinetici (Burri, Fontana, Capogrossi…), quindi con approcci artistici più soggettivi come quelli di De Chirico, Schifano, Modigliani. La pittura e la scultura romana e italiana è ampiamente rappresentata, insieme ad altri artisti europei coevi (Klee, Klimt, Warhol, Picasso, Mondrian, Pollock…) nella Galleria nazionale d'Arte moderna.
QUARTIERE EUR. 2° Itinerario, intera giornata
→ L'Obelisco e i viali principaliL'architettura del ventennio fascista ha dato forma, con caratteri più monumentali che altrove, a vere e proprie New Town. Con questo criterio fu progettata e concepita l'Esposizione Universale di Roma del 1942, quartiere che non fu completato a causa dello scoppio della Seconda guerra mondiale. Il quartiere dell'EUR presenta caratteristiche stilistiche e, diremmo, metafisiche, uniche al mondo. Quello dell'EUR sarà perciò un itinerario insolito e ricco di visioni sorprendenti, cariche di simbolismo e di storia.
Guide Roma Etruria
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